Alti e bassi dei produttori a Phillip Island
Wednesday, 15 February 2017 09:04 GMT
Quali sono state le loro prestazioni in passato?
Aprilia è il terzo produttore di maggior successo a Phillip Island con sei vittorie. La prima è arrivata con Troy Corser nel 2000 e le altre dopo il loro ritorno alle corse, con cinque vittorie ottenute tra il 2012 e 2015.
BMW ha conquistato qui tre podi dal 2011 al 2013, uno all’anno. L’anno scorso il miglior risultato l’ha firmato Jordi Torres: ottavo in Gara1 e settimo in Gara2.
Ducati è la più vincente qui con 22 successi, dal 1991 al 2012. I podi conquistati a Phillip Island sono ben 55 e gli ultimi due sono quelli di Chaz Davies in Gara1 (secondo) e Davide Giugliano in Gara2 (terzo).
Honda ha vinto quattro volte sul tracciato australiano e l'ultima risale a dieci anni fa con James Toseland in Gara2. L'anno scorso Michael van der Mark è stato in grado di porre fine a un periodo di assenza sul podio di Phillip Island, che Honda aveva iniziato nel 2010; l'olandese è arrivato terzo in Gara1 e secondo in Gara2.
Con una doppietta lo scorso anno, Kawasaki è diventato il secondo produttore più vincente a Phillip Island con otto vittorie. Recentemente Kawasaki aveva vinto Gara1 due anni fa, mentre le altre cinque vittorie sono state ottenute negli anni 90 dai piloti Robert Phillis e Anthony Gobert.
Yamaha ha trionfato qui cinque volte: quattro di queste negli anni 90 e una nel 2009 quando Ben Spies tagliò per primo il traguardo in Gara2 partendo dalla pole position. L’ultimo podio risale al 2011 con Marco Melandri, terzo in Gara2 e l’anno scorso il miglior piazzamento è arrivato grazie a Sylvain Guintoli: sesto in Gara1 e quinto in Gara2.
L’anno scorso MV Agusta ha ottenuto il proprio miglior risultato su questa pista, con Camier, settimo. Tutti i fine settimana in cui la marca italiana ha corso su questa pista ha sempre migliorato il risultato: 16° posto nel 2007, 13° nel 2014, 8° nel 2015 e 7° l’anno scorso.
